C'era una volta piazzetta Santa Maria delle Grazie

C'era una volta una piazzetta e sei piccoli lecci, fu pensata tanti anni fa con le giostrine. Sembrò a tutti una buona idea e i bambini iniziarono a giocarci. Fu pensata nel Comune di Qualiano.

Durò poco, le giostrine devastate da gente ignorante e poco lungimirante. Allora si pensò ad un campo da bocce con panchine in cemento. Piantarono alberi e costruirono una pista. Qualche gruppetto di anziani si vedeva per quelle interminabili partite, fatte di liti giocose tra vecchi amici. Ma l'abbadono e l'incuria fecere il resto e tutto fu abbandonato.

Poi il campo di bocce fu sostituito da un tappetino di asfalto. Forse nell'intenzione di chi lo pensò c'era un percorso per pattinaggio per bambini, ma nulla fu ricettacolo di ubriaconi, consumatori di hashish e qualche pusher.

Alcuni cittadini non vollero lasciarla al proprio destino. Le provarono tutte: murales, riqualificazione, cineforum all'aperto e riflettori sempre accesi sulle condizioni di degrado e manutenzione. L'obiettivo? quello di vedere di nuovo i bambini giocarci.

Oggi, con immensa tristezza nel cuore, mi rendo conto che tutti gli sforzi sono andati a vuoto. Oggi la piazzetta non esiste più i sei lecci abbattuti questa mattina. Non aveva neanche un nome. Avevo iniziato a chiamarla Piazzetta Santa Maria delle Grazie perché si trovava adiacente alla strada omonima, dove sorge una cappellina votiva della Madonna delle Grazie.


Per molti era importante, per altri forse meno. Sta di fatto che in molti ci avevano messo l'anima per tenersela stretta.

Oggi vedere i sei lecci abbattuti con la prospettiva di vederla tramutare in un parcheggio a breve, mi fa tanta amarezza.

Questo passaggio sancisce tutta l'inadeguatezza di un'amministrazione che ha perso e, non riuscendo a vincere di fatto il degrado, cosa fa? Elimina la bellezza costruendo altro degrado.

I bambini che speravo giocassero sotto quei lecci probabilmente, giocheranno tra le auto: tanto a chi importa? "Scelte politiche mi dicono non puoi farci nulla" mi dicono gli amici.

Posso accettarle, ma si perde un angolo particolare e bello di una città. Leggi di questo argomento anche qui


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