Entusiasmo e la voglia di cambiamento: cronaca di una spendida giornata tra la gente

Sembra che ci sia qualcosa di nuovo nell'aria. Questo ho pensato quando ieri mattina sono uscito per percorrere, rigorosamente a piedi, le strade di Qualiano, la città che mi ha cresciuto e mi ha aiutato a diventare quello che sono adesso. Amici, conoscenti e cittadini che non avevo mai visto prima, mi hanno fermato per strada per chiedermi della mia candidatura al Consiglio comunale nella lista del MoVimento 5 Stelle e del programma elettorale scritto con l'aiuto dei qualianesi.

Non credevo che la città potesse dimostrarsi così attenta e curiosa, forse perché abituato a logiche che solo in contesti tristemente provinciali ancora si verificano.
Parlare con la gente è bellissimo: ti raccontano vicende reali, drammi e sfoghi, ma quando gli parli di città sostenibile, quando gli parli di rimodulazione della sosta a pagamento, quando gli parli di sgravi sui rifiuti per i commercianti, quando gli parli di un servizio urbano di trasporto, quando gli racconti di Qualiano terreno fertile per le imprese allora l'entusiasmo sale e con esso la voglia di mandare a casa una classe politica fallimentare. Non solo; quando parli a persone che si trovano in difficoltà, senza fare loro promesse, spiegandogli che una città più solidale è possibile e che è possibile anche una politica che non mortifica coloro che sono in difficoltà, accade anche che il tuo interlocutore dalla dignità granitica (50enne con tre figli) ti stringe la mano con una lacrima che gli solca il viso e in quel preciso istante capisci di far parte di un gruppo di persone che vogliono fare realmente il bene di Qualiano e dei suoi cittadini.